AVIAZIONE DELL'ESERCITO SPAGNOLO


Un CH-47D del BHELTRA V di Colmenar Viejo durante una operazione di trasporto al gancio baricentrico/ph. Mauro Finati

Nonostante i tagli al bilancio che ormai affliggono tutte le nazioni europee, l'Aviazione dell'Esercito Spagnolo (FAMET - Fuerza Aeromòviles del Ejercito de Tierra) ha già iniziato a muovere i primi passi verso il futuro. Ai primi 6 TIGRE HAP ormai operativi da qualche anno, si sono da poco affiancati quattro TIGRE HAD, cioè le macchine in configurazione definitiva; i primi quattro NH.90-TTH sono intensamente utilizzati nelle prime fasi di conversione operativa; la Scuola di Volo è completamente equipaggiata con gli Eurocopter EC.135T2+, e sono in fase avanzata le trattative per l'acquisto di nuovi CH-47F.
I Bo.105 sono invece destinati ad essere radiati entro la fine del 2017 e la stessa sorte toccherà poi ai vetusti UH-1H, non appena ci saranno un numero adeguato di NH.90. Ovviamente i nuovi CH-47F dovranno andare a sostituire i 'Delta', ormai in linea da quasi un trentennio.

Un TIGRE HAD e un TIGRE HAP del BHELA I di Almagro pronti per una missione addestrativa/ph. Paolo Rollino